Descrizione
Il pianto del male è ispirato a Les Fleurs du Mal di Charles Baudelaire .
Progetto poetico di una vita, l’artista esprime il paradosso tra il male e la bellezza, l’eterno braccio di ferro tra il desiderio di assoluto dell’uomo e la sua attrazione per i vizi.
Evolvendosi in un mondo popolato da creature sensuali e mostri, il poeta dandy alterna momenti di intensa voluttà, estasi, dolore e profonda malinconia.
Un’alchimia poetica tinta di cuoio, mirra, lacrime viola e fiori rari, il profumo esalta la sensibilità all’estremo e trasmette, goccia dopo goccia, ogni emozione.
Una fragranza orientale dalla scia potente, animalesca e intrigante.
Un inno all’amore per la bellezza.
Fulgure
Bacche rosa, Tuberosa, Viola, Spezie
Legno di sandalo metamorfosi
cuoio, rosa
Quintessenza
Patchouli, Ambra, Olibano, Muschi
Pelle, salotto sovversivo, pergamene e pelli dai colori tenui. Siamo al centro di una sorta di lungo desiderio e di tempo infinito, che attira i tuoi rischi e pericoli. Un’«opera-violetta» si avvolge attorno alle tue caviglie, la rosa punge i tuoi sensi e lentamente ti inebria.
Il cabaret notturno sembra una specie di gabbia con le porte semiaperte e i fumi violacei. Rimani o parti. Resta ancora un po’, sfida la creatura che è in noi, afferrala e parlale, prova un accordo di arpa o una presa mortale.
Cammina su questo filo sull’orlo del lasciare andare, al confine settentrionale del corpo, per il corpo e la mente turbata. Gioca con queste note colorate, belle e scure, come qualcosa di una storia dell’orrore.
Un lampadario in legno di sandalo tremola, le pareti filmano sagome ondulate, ectoplasmi oziosi e di sorprendente bellezza, flower power e tabacco prezioso, patchouli indiano.
Dovremo lasciare questo mondo e questo mondo piangerà una bellezza così appassionata.